Chi siamo
La nostra Associazione nasce in ricordo di Padre Giovanni Bosco Yilirwahandi. Negli anni 80, Padre Giovanni Bosco fu al servizio della Diocesi di Lugano durante 5 estati consecutive (Aranno-Cademario, Paradiso, Faido e Carona). Fu ospite delle Fraternità Francescane della Svizzera italiana e di altre Comunità interessate. Parlava a tutti del suo Paese, povero e coraggioso: il Rwanda. Ebbe così inizio un Gruppo Missionario nella Svizzera italiana per sostenere i suoi progetti. Padre Giovanni Bosco, ottenuto il dottorato in teologia morale, all'Università Lateranense a Roma, rientra in Rwanda, dove purtroppo, dopo aver iniziato parecchi progetti, rimase vittima nell'orribile genocidio del 1994.
Terminata l'emergenza rwandese, Anna Maria ha ripreso i contatti con la diocesi di Butare e ha organizzato la raccolta fondi per le prime necessità, fondando così la nostra Associazione, della quale è presidente. L'Associazione ha intrapreso e portato avanti variegati progetti, il cui risultato è stato personalmente riscontrato da alcuni membri attivi che si sono recati in Rwanda.
Molte persone hanno contribuito e contribuiscono tuttora a fare in modo che tra i superstiti del genocidio l'aspirazione a una vita dignitosa prevalga sulla rassegnazione e la vendetta.
Tutti i nostri progetti e interventi sono seguiti in loco da nostre persone di fiducia rwandesi, competenti e affidabili. Manteniamo i contatti con loro, sia tramite loro visite in Svizzera, sia con nostre visite in Rwanda.
La nostra Associazione è co-fondatrice della FOSIT (Federazione delle ONG della Svizzera italiana), fondazione che conta attualmente circa 450 membri.
Il comitato:
Nizzola Federico, 6944 Cureglia, presidente;
G.Giacomo Carbonetti, 6900 Massagno, vice presidente;
Ivan Lecci, 6537 Grono, cassiere;
Anna Maria Bertossa, 6535 Roveredo;
Chiara Spinelli-Perugini, 6992 Cimo;
Samantha Morard, 6500 Bellinzona;
Angela Filisetti, 6535 Roveredo.
info@padreboscorwanda.ch
Chiara Spinelli-Perugini: +41 78 895 09 33
Samantha Morard: +41 79 284 55 59